QuiCredito attraverso ConfidiSystema! ha attivato un Nuovo Plafond per la Finanza Diretta alle PMI sulla base della positiva esperienza dello scorso aprile, che vide un boom di domande in pochissimo tempo.
Le piccole e medie imprese possono accedere a questo finanziamento in modo più celere per rilanciare la propria attività e affrontare lo stato di emergenza attuale.
L’obiettivo è quello di immettere nel tessuto imprenditoriale nuova finanza con tempestività. Per generare il massimo beneficio finale sull’impresa, i finanziamenti si avvalgono della garanzia diretta del Fondo di Garanzia.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono accedere al finanziamento tutte le imprese ditte individuali, micro e PMI, comprese le start up e i liberi professionisti (secondo la definizione del Fondo di Garanzia).
CARATTERISTICHE DEL FINANZIAMENTO
MODALITÀ E TEMPI DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande sono finanziate in ordine cronologico di ricezione, fino ad esaurimento della dotazione finanziaria.
Per ulteriori informazioni contattare i nostri consulenti.
Confidi Systema! – in quanto confidi autorizzato ad operare con il Fondo di Garanzia – ha messo a punto una linea di prodotto specifica per la riassicurazione proponendosi quale garante al 100% del finanziamento bancario fino a 25.000 euro e accedendo a sua volta alla riassicurazione pubblica per il 100% del finanziamento concesso.
COSA DICE LA NORMA
Il Decreto Liquidità all’art. 13 comma 1 lettera m) prevede che siano “….. ammissibili alla garanzia del fondo, con copertura al 100 percento sia in garanzia diretta che in riassicurazione, i nuovi finanziamenti concessi da banche, intermediari finanziari e dagli altri soggetti abilitati alla concessione di credito in favore di piccole e medie imprese e di persone fisiche esercenti attività di impresa, arti o professioni la cui attività d’impresa è stata danneggiata dall’emergenza COVID-19 come da dichiarazione autocertificata, purché tali finanziamenti prevedano l’inizio del rimborso del capitale non prima di 24 mesi dall’erogazione e abbiano una durata fino a 72 mesi e un importo non superiore al 25 per cento dell’ammontare dei ricavi del soggetto beneficiario, e comunque fino a 25.000,00 euro”.
Le imprese interessate a questa misura straordinaria potranno pertanto valutare sia la previsione della garanzia diretta (a cura dell’istituto di credito) sia la previsione della riassicurazione (accedendo al finanziamento bancario garantito al 100% da Confidi Systema!).
In questo modo sono attivate tutte le modalità previste dalla normativa, mantenendo invariati i vantaggi per il beneficiario finale.
In entrambe queste modalità l’intervento del Fondo è concesso automaticamente e gratuitamente e il soggetto finanziatore eroga il finanziamento, subordinatamente alla verifica formale del possesso dei requisiti, senza attendere l’esito definitivo dell’istruttoria da parte del gestore del Fondo medesimo.
CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO
COME RICHIEDERE IL FINANZIAMENTO
Per richiedere il finanziamento bancario è necessario predisporre il Modulo di richiesta dell’agevolazione (Allegato 4-bis) contenente le autoceritificazioni necessarie da presentare alla banca e qui disponibile per il download. Allegato 4-bis unitamente alla documentazione banca/confidi per il perfezionamento della pratica.
Per tutti i dettagli non esitate a contattare i nostri consulenti.
Per sostenere le imprese a ripartire con forza è stata attivato, attraverso Confidi Systema!, la possibilità di ottenere dei finanziamenti diretti rateali.
L’obiettivo è affiancare le imprese e rispondere in modo concreto e tempestivo alla crescente richiesta di liquidità. I finanziamenti si avvarranno della garanzia diretta del Fondo di Garanzia con una copertura dell’80% dell’importo del finanziamento concesso.
Il prodotto ha lo scopo di dare nuova liquidità e/o sostenere gli investimenti, fino ad un importo massimo di 150.000€. La durata massima è di 60 mesi e il preammortamento di 12 mesi, inclusi nella durata del finanziamento. La modalità di rimborso è su base mensile e la Garanzia è pari all’80% dell’importo. Il tasso di interesse è fisso, sulla base del rating aziendale tra il 3,00% e il 6,00%.
Per tutti i dettagli non esitate a contattare i nostri consulenti.
Garantire un sostegno finanziario alle piccole imprese ed ai professionisti: di seguito riportiamo le disposizioni di maggior interesse introdotte dal Decreto “Cura Italia”.
MORATORIA SUI MUTUI ”PRIMA CASA”
Già con il D.L. 9/2020 era stata prevista la possibilità di richiedere la sospensione delle rate del mutuo “prima casa” in favore dei lavoratori dipendenti che si erano visti sospendere o ridurre l’orario di lavoro per almeno trenta giorni, mediante accesso al Fondo solidarietà mutui “prima casa”, cd. “Fondo Gasparrini”.
Ai sensi dell’art. 54 del D.L. n. 18/2020, per un periodo di 9 mesi dal 17/03/2020, in deroga alla ordinaria disciplina del Fondo, l’ammissione ai benefici dello stesso è esteso anche ai lavoratori autonomi e ai liberi professionisti che autocertifichino di aver registrato, in un trimestre successivo al 21/02/2020 ovvero nel minor lasso di tempo intercorrente tra la data della domanda e la predetta data, un calo del proprio fatturato, superiore al 33% del fatturato dell’ultimo trimestre 2019 in conseguenza della chiusura o della restrizione della propria attività operata in attuazione delle disposizioni adottate dall’autorità competente per l’emergenza coronavirus. Per l’accesso al Fondo da parte di lavoratori autonomi e ai liberi professionisti non è richiesta la presentazione dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE).
Ai fini dell’applicazione della norma si attendono chiarimenti operativi.
SOSTEGNO FINANZIARIO PER LE MICRO-PICCOLE E MEDIE IMPRESE
Ai sensi dell’art. 56 del D.L. n. 18/2020, le microimprese e le piccole e medie imprese – come definite dalla Raccomandazione della Commissione europea n. 2003/316/CE – aventi sedi in Italia, che abbiano esposizioni debitorie “in bonis” (riferite cioè a crediti non deteriorati) nei confronti di banche, intermediari finanziari e degli altri soggetti abilitati alla concessione di credito in Italia, possono avvalersi, dietro comunicazione (autocertificazione in cui dichiarano di “aver subito in via temporanea carenze di liquidità quale conseguenza diretta della diffusione dell’epidemia da COVID-19”), di diverse misure di sostegno finanziario:
Anche se i finanziamenti sono erogati con fondi, in tutto o in parte, di soggetti terzi, le operazioni precedenti sono realizzate senza loro preventiva autorizzazione con allungamento automatico del contratto di provvista in relazione al prolungamento dell’operazione di finanziamento e alle condizioni originarie. Per i finanziamenti agevolati è necessaria una comunicazione all’ente incentivante che entro 15 giorni può provvedere a fornire le eventuali integrazioni alle modalità operative.
Per tutte le informazioni e l’assistenza sul sostegno finanziario è possibile contattare
Fabio Pantini
QuiCredito – Sede di Gallarate
Tel. 0332 256615 – Cell. 3920221502
fabio.pantini@quicredito.org
Giuseppe Giorgi
QuiCredito – Sede di Vigevano
giuseppe.giorgi@quicredito.org
Cell. 335 5211358
Così come previsto dal Decreto Legge n. 18/2020, cosiddetto “Cura Italia”, le imprese possono beneficiare – dietro comunicazione della propria, temporanea carenza di liquidità – di una nuova moratoria nei confronti delle proprie esposizioni debitorie verso i soggetti finanziatori. Ad oggi, però, gli istituti di credito non hanno ancora individuato specifiche procedure, ma stanno comunque raccogliendo le manifestazioni di volontà delle imprese a beneficiare della sospensione.
Confartigianato, considerata l’urgenza del momento e le rate in scadenza di molte aziende, propone un fac-simile di modello di autocertificazione che potrà essere utilizzato da subito. Il modello di riferimento che verrà poi condiviso con le banche, potrà essere trasmesso successivamente agli istituti di credito e considerato documento definitivo. L’autocertificazione deve essere redatta ai sensi dell’articolo 47 del D.P.R. 445/2000 con cui si dichiara di aver subito temporanee carenze di liquidità quale conseguenza diretta della diffusione dell’epidemia da COVID-19.
Ricordiamo che la moratoria comprende:
Per informazioni e pratiche, rivolgersi ai Consulenti
In questi giorni, è del tutto inutile abbandonarsi al pessimismo. E’ giusto avvertire una certa preoccupazione, è corretto porsi il problema di come tutelare la propria salute e quella altrui. Però è corretto, nello stesso tempo, adeguare le misure di intervento – per i cittadini e le imprese – alle difficoltà del momento.
Confartigianato Imprese Varese, con l’Associazione Bancaria Italiana (Abi), di fronte all’emergenza ha esteso l’Accordo per il credito 2019. Il testo contiene alcune, precise richieste per aiutare gli imprenditori a fare fronte alle difficoltà economiche causate dall’epidemia:
Per informazioni:
Confartigianato Imprese Varese
Sede Varese / Via Sanvito Silvestro, 92
Recapito di Gemonio / Via Verdi, 24
Emil Grotto
Tel. 0332 256772 – Cell. 3920469173
emil.grotto@quicredito.org
Sede Gallarate / Viale Milano, 69
Fabio Pantini
Tel. 0332 256615 – Cell. 3920221502
fabio.pantini@quicredito.org
Sede Busto Arsizio / Via F. Baracca, 5
Carlo Enzo Montebello
Tel. 0332 256522 – Cell. 3920447963
carloenzo.montebello@quicredito.org
Sede Saronno / Via Sampietro, 112
Andrea Lavarda
Tel. 0332 256444 – Cell. 366 6027795
andrea.lavarda@quicredito.org
Sede Luino / Via Dante, 49
Emil Grotto
Tel. 0332 256772 – Cell. 3920469173
emil.grotto@quicredito.org
Maurizio Belluz
Cell. 3925126231
maurizio.belluz@quicredito.org
Sede Tradate / Via Del Carso, 35
Marina Galli
Tel. 0332 256453 – Cell. 3920360456
marina.galli@quicredito.org
Confartigianato Imprese Lomellina
Luca Gramegna
luca.gramegna@quicredito.org
Cell. 344 1994968
Giuseppe Giorgi
giuseppe.giorgi@quicredito.org
Cell. 335 5211358
Riccardo Milani
riccardo.milani@quicredito.org
Cell. 349 5444252